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Daniel Spoerri

Eat Art in Transformation


  • Silvana
  • Expo: 01/05/015 - 30/08/2015, Chiasso, Max Museum,
Il volume è dedicato all’opera dell’artista svizzero Daniel Spoerri (1930), fondatore della “Eat Art” – termine coniato nel 1967 con cui Spoerri intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, in rapporto al valore spirituale dell’uomo. Attraverso la poetica di Spoerri – che si lega al tema di Expo 2015 – il volume illustra l’attrazione continua dell’umanità nei confronti dell’epocale tema del cibo, visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita.

ISBN 9788836631315 | E/ IT | HB
€36,00
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Publisher Silvana
ISBN 9788836631315
Publication date June 2015
Edition Hardback
Dimensions 240 x 220 mm
Illustrations 255 col.ill.
Pages 288
Language(s) Eng./ It. ed.
Exhibition Chiasso, Max Museum,
Description

Il volume è dedicato all’opera dell’artista svizzero Daniel Spoerri (1930), fondatore della “Eat Art” – termine coniato nel 1967 con cui Spoerri intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, in rapporto al valore spirituale dell’uomo.
Attraverso la poetica di Spoerri – che si lega al tema di Expo 2015 – il volume illustra l’attrazione continua dell’umanità nei confronti dell’epocale tema del cibo, visto come interfaccia fondamentale fra arte e vita. Le opere qui presentate vanno dal primo periodo di sperimentazione legato alla rivista "Matérial" (1955–1961), quindi ai multipli cinetici, e poi ai celebri tableaux-pièges, assemblaggi di oggetti di uso quotidiano incollati a supporti e ribaltati nell’orientamento, fino alla scultura in bronzo e alla ricerca in campo grafico. Il volume, che accoglie numerosi testi critici e un’intervista all’artista, è completato da un’appendice documentaria, con lettere che mostrano i rapporti fra Spoerri e altri artisti contemporanei, le ricette dell’artista, i suoi appunti e menù a partire dal ristorante Spoerri di Düsseldorf (1968) fino al Bistrot di Santa Marta (Fondazione Mudima, Milano 2014).
Completano il volume apparati biografici.